martedì 21 aprile 2009

Un amica che non ho mai conosciuto

Mi manchi, anche se non ti conosco
Irradi un tale calore che è difficile resisterti
Lavori giorno e notte alla tua vita
E non pensi a ciò che ti circonda
Vai dritta per la tua strada
Andando oltre le mie capacità

Poesia da bar

Musica sensuale
Luci offuscate
Sguardi casuali
Occhi luminosi

Postura rilassata
Il seno si muore al tuo respiro
Guardi il tuo natel con distacco
Nascondi i tuoi sentimenti

Qualunque cosa sia non puoi parlare
Furtiva ti allontani

Dopo qualche tempo e qualche birra

Ora in piedi d’innanzi a me
Non mi guardi
Se la Guinness non attacca è finita
È finita

Segui il ritmo della musica

Segui il ritmo della musica
Ondeggiando con il tuo corpo
Mastichi con gusto ogni foglia

Il verde vegetale si rispecchia in te
Il piacere delle cose sane
Il gusto della vita

Occhi forti e scuri
Luminoso contrasto
Nel candido viso

Abbigliamento ideale
Per una giornata speciale
E non dico il carnevale

Le tue labbra morbide

Le tue labbra morbide
Del vino umide
Bevono nettare dorato
Dal sapore fruttato

I tuoi stivali da cavallerizza
Accentuano la tua destrezza
Postura forte e fiera
La più bella della sera

La sciarpa che t’avvolge
Dolcemente ti stringe
Con noncuranza ti riscalda
E la mia mente sfalda