martedì 17 marzo 2009

Cingere la vita

Cingere la vita
Baciare sul collo
Intrecciare le dita

Planare con le mani
Accarezzare il corpo
Scoprendo dune e piani

Risa e movimento
Inebriati dalle danze
Sdraiati sul pavimento

Seguire i tuoi lineamenti
Baciandoti dolcemente
Contando fino a venti

Poi negl’occhi guardarti
Candidi e luminosi
Passionalmente amarti

Vorrei qualcuno

Vorrei qualcuno da coccolare
Da starle vicino e viziare
Da volerle bene e amare

Vorrei qualcuno per lasciarmi andare
Tra le sue braccia riposare
Il suo buon profumo respirare

Vorrei qualcuno che mi sappia capire
Che da solo non mi lascia morire
E nella mia paranoia soffrire

Vorrei qualcuno che mi faccia stare bene
Che mi faccia dimenticare le mie pene
E che ci tiene a starmi assieme

Vorrei qualcuno come il Sole splendente
Che mi scalda il cuore ridente
E di star con me non si pente

mercoledì 11 marzo 2009

Splende la luna su Avalon

Piena splende la luna
Fredda ed argentea
Il riflesso ondulato
Sulle increspature del lago

Tetra illumina le sponde
Avvolte nel gelido silenzio
Sovrastato solo dalle onde
Che s’infrangono stancamente

D’un tratto una brezza s’alza
Un brivido lungo la schiena
Nell’aria il profumo d’acqua
Lentamente il lago si sveglia

Infine dei sussurri
Lamenti di spiriti
Morti da eoni
Richiamati da Lei

Spettrale s’innalza la nebbia
Nascondendo le rive del lago
Celando al suo interno l’Isola
Avalon è risorta dai fantasmi